Diritto immobiliare tedesco e italiano

Siete alla ricerca di uno studio legale dinamico che disponga di

  • esperienza pluriennale nel diritto immobiliare italiano e tedesco
  • conoscenza approfondita del diritto italiano e tedesco
  • successi concreti per quanto riguarda ogni questione immobiliare

Mettendosi in contatto con noi significa aver trovato un partner che vanta esperienza pluriennale e successo reale per quanto riguarda il diritto immobiliare sia italiano che tedesco.

Il nostro studio è tagliato appositamente per garantire che la vostra causa immobiliaria sia sempre causa prioritaria … e rimarrà tale.

L’iter legale relativo ad una compravendita immobiliare in Italia è più complesso e richiede più tempo che non ad es. in Germania.

Il nostro è uno studio legale tedesco-italiano con sedi a Stoccarda e Modena, che si avvale di un’ ampia e a collaudata rete di notai e consulenti fiscali.

Saremo lieti di fornire assistenza e rappresentanza in qualsiasi questione riguardante il diritto immobiliare italiano e tedesco.

I nostri servizi:

  • Assistenza e rappresentanza nelle compravendite di beni immobili in Italia e Germania, nonché espletamento delle relative pratiche legali

Nel diritto italiano in linea di massima un contratto preliminare di compravendita (il cosiddetto “compromesso”) ha efficacia legale, anche se è scritto a mano, cioè redatto senza certificazione notarile, ma non conferisce ancora il possesso dell’immobile.

Il contratto preliminare, alla presenza di certe premesse, dà diritto alle parti di chiedere o imporre la trascrizione notarile.

Normalmente alla firma del contratto preliminare l’acquirente versa anche un acconto. A tal propositi egli dovrebbe sapere che in caso di non adempimento rischia di perdere tale importo. D’altra parte il venditore, se inadempiente, rischia di dover restituire all’acquirente il doppio dell’importo versato da esso come anticipo.

IMU = Imposta municipale Unica

L’IMU sostituisce l’ICI di una volta. In Italia l’imposta immobiliare si calcola di anno in anno. Il proprietario dell’immobile non riceve alcuna comunicazione o fattura che lo informi della precisa cifra da corrispondere o delle relative scadenze, piuttosto egli stesso è tenuto a informarsi al riguardo, magari rivolgendosi a un consulente fiscale.

Il libro fondiario italiano non ha fede pubblica, vuol dire che non costituisce prova inconfutabile del possesso.

Sia i potenziali acquirenti che i proprietari di immobili in Italia dovrebbero sapere che il diritto italiano conosce anche l’usucapione: Una persona che abita nell’immobile da 20 anni, senza averne il diritto e pur essendo ben consapevole del fatto di non esserne né il proprietario, né di essere altrimenti giustificata, può fare causa e chiedere che gli sia conferito il possesso dell’immobile.